Ieri abbiamo preparato un po’ di talee. Non è il periodo giusto a guardare la Luna. Le talee si fanno a luna crescente, ma purtroppo in campagna a volte si deve anche lavorare quando si può e si ha tempo. Ieri quindi abbiamo interrato in un buon composto con terra di sfagno (torba) un po’ di rametti di Fico, Lauro e sopratutto Lavanta. Per l’anno prossimo vorremmo trapiantare le piantine che nasceranno su una parete che mantiene la strada interpoderale che porta alla vigna abbandonata. Speriamo bene. Proveremo a fare altrettante talee direttamente in acqua. Metteremo in un secchio i rametti con immerse almeno 3 gemme e almeno un paio fuori.
Da qualche giorno (l’abbiamo scritto su twitter) è tornata una Sebrighe che credevamo dispersa, nella foto di oggi vi faccio vedere il microbo che ha generato. Per vederlo dovete fare il giochetto “aguzza la vista”!
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